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8. Back End |
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8.1 Spettrometri
XARCOS è uno spettro-polarimetro digitale sviluppato
dall'Osservatorio Astrofisico di Arcetri, in collaborazione
con l'Osservatorio Astronomico di Cagliari e l'Istituto di
Radioastronomia.
E' fisicamente connesso al focus selector e possiede 8
ingressi (può dunque gestire anche le 4 IF del ricevitore
dual-feed).
Queste le principali caratteristiche:
- numero di input: 8
- banda di lavoro: 140-220 MHz
- canali frequenziali: 2048 per input
- larghezza di banda istantanea: da 0.488 MHz a 125 MHz
- massima risoluzione spettrale efficace: ~500 Hz (due righe
monocromatiche sono risolte quando sono separate di ~1 kHz)
- tempi di integrazione: multipli di 10 s
- output: spettro nei parametri di Stokes (I,Q,U,V)
Fig. 8.1 : Schematizzazione di 4 input della scheda
di XARCOS
N.B.
Questo strumento è presente ma non ufficialmente offerto.
Chi desidera utilizzarlo deve prendere contatto con il
responsabile delle osservazioni per richiedere informazioni
e opportuna assistenza.
Il correlatore ARCOS (ARcetri COrrelation Spectrometer) è uno spettrometro digitale sviluppato dall'Osservatorio di Arcetri, è fisicamente connesso al terminale Mark IV e riceve 2 ingressi da 16 MHz provenienti dai videoconverter del terminale.
La banda totale per cui è previsto il sistema è di 2x20 MHz, tuttavia il Mark IV impone di fatto due bande di 0.125 ÷ 16 MHz (in step di 2n)*
ARCOS è costituito principalmente da :
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2 schede di correlazione per un totale di 2048 canali. |
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2 campionatori A/D (schede sampler a 4 canali, 2 bit, 4 livelli) |
Fig. 8.2 : Schema del correlatore ARCOS, esempio a 22 GHz (bande in MHz)
N.B. Questo
strumento è presente ma non ufficialmente offerto. Chi
desidera utilizzarlo deve prendere contatto con il
responsabile delle osservazioni per richiedere
informazioni e opportuna assistenza.
Questo spettrometro digitale ad alta risoluzione, nato nel 1994, fornisce da 512 a 131072 canali (in step di 2n) su una banda massima che va da 125 kHz a 16 MHz*. All'interno di questi valori la risoluzione è impostabile dall'utente, in tabella sono elencati alcuni esempi :
Banda |
Canali | Risoluzione |
0.125 kHz | 512 | 0.24 Hz |
1 MHz | 4096 | 244 Hz |
16 MHz | 131072 | 122 Hz |
Tab. 8.7: Esempi di risoluzioni ottenibili
Il sistema riceve 1 banda analogica proveniente dal sistema Mark IV e provvede a digitalizzarla e ad operare un algoritmo FFT ad alta efficienza.
I componenti principali sono :
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1 Scheda Ultra ADC A/D |
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1 Scheda VT-524 |
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2 Schede UltraDSP/1128 su cui sono installati 2 processori LH9124 (ambiente VME) |
I processori operano in parallelo ed eseguono le trasformate di Fourier a 256000 punti spettrali a 24 bit. Gli spettri risultanti vengono integrati nella scheda VT-524.
Le schede DSP sono completamente programmabili attraverso il bus VME. La scheda VT-524 consente anche di visualizzare i risultati in tempo reale man mano che questi vengono elaborati (il tempo richiesto per l'elaborazione dei dati è di circa 1 ms per un singolo spettro).
Lo spettrometro è connesso via TCP/IP a un pc esterno su cui è installato il software "Spett" che, oltre a fornire all'utente i mezzi per gestire il sistema di controllo (impostazione del numero di canali, frequenza di campionamento, numero di spettri da mediare, numero di cicli On-Off), è integrato con il sistema "Field System" per le gestione dell'antenna (puntamento, scelta della frequenza di osservazione, ecc...).
Sullo stesso pc è possibile visualizzare i dati durante la sessione osservativa.
Fig. 8.3 : Schema a blocchi dell' Mspec0, esempio a 22 GHz (bande in MHz)
*Le bande 0.250 MHz e 1 MHz sono disponibili solo previa installazione di un filtro esterno. Rivolgersi all'istituto per informazioni sulla disponibilità.