2. Struttura dell'Antenna

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2.4 Errori di Puntamento

 

Il recupero degli errori di puntamento dovrà essere tanto migliore quanto più elevata sarà la frequenza di osservazione, ovvero quanto più stretto sarà il beam dell'antenna.

In generale ci si può attenere alla seguente :

 

δp = errore di puntamento

HPBW = larghezza del beam a -3 dB (livello di metà potenza del lobo principale)

Per quanto riguarda l'antenna di Medicina si ottengono i valori elencati nella seguente tabella :

Frequenza

(GHz)

HPBW

(')

Errore

(')

1.5 29 ≤ 2.9
22 2 ≤ 0.2

Tab.  2.4: Beam ed errore di puntamento

 

Gli errori sistematici nell'allineamento meccanico ed elettromagnetico delle varie parti strutturali montate e dei feeds portano tipicamente ad errori di puntamento molto elevati, dell'ordine di alcuni minuti d'arco. Tuttavia, tali errori sono stati stimati con campagne di osservazioni astronomiche ad hoc (osservazione di radiosorgenti standard di riferimento), atte a quantificarli in funzione della posizione (Az/El) dell'antenna e a descriverli all'interno di un modello matematico complessivo.

Una volta applicato il modello l'errore residuo è di 0.13' (sia in azimuth che in elevazione), in ottimo accordo con i requisiti.

 

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