Sommario
La presenza della vita sul nostro pianeta lo rende unico nell'universo o esistono altri mondi in cui questa ha potuto (o potrebbe) nascere ed evolversi? A questa domanda cerca di rispondere l'esobiologia, una scienza che allarga il campo di studi della biologia dalla Terra allo spazio, unendovi competenze e conoscenze provenienti dall'astronomia, dalla geologia e da altre scienze, tenendo sempre ben presente che la specie umana è solo una tra le tante che popolano il nostro pianeta. Grazie a questo sguardo a tutto campo oggi, a quasi cinquant'anni dalla sua nascita, gli esobiologi sembrano vicini a ottenere un clamoroso risultato: la conferma dell'esistenza di una forma di vita batterica nel sottosuolo di Marte, suggerita da tracce sempre più inequivocabili. Ma il pianeta rosso è solo uno dei tanti luoghi in cui si stanno cercando gli ingredienti che rendono possibile la vita, così come la conosciamo. Dare uno sguardo a quali siano questi luoghi e a quali ingredienti si stiano cercando è lo scopo di questa giornata.
Note biografiche
Daniele Venturoli, biofisico, collabora con l'università svedese di Lund, dove si occupa di biofisica delle membrane permeabili. Affianca a questa attività quella di collaboratore delle testate Focus D&R, Focus Extra e Focus Storia e di divulgatore scientifico.
Autore di diverse pubblicazioni, di carattere sia scientifico che divulgativo, dedicate alla ricerca della vita nello spazio, ha scritto con Luigi Bignami e Gianluca Ranzini il libro "La vita nell'universo", pubblicato nel 2003 dalla Bruno Mondadori Editore.
È stato tra i fondatori del Centro Studi di Esobiologia della Società Italiana di Scienze Naturali, che coordina dalla sua nascita. Il Centro Studi ha come scopo lo studio e la divulgazione dell'esobiologia, intesa come la disciplina scientifica che si occupa della ricerca della vita nel cosmo, spaziando dall'individuazione dei prerequisiti per la sua nascita, ai possibili ambienti per la sua evoluzione e il suo mantenimento, fino alla ricerca di eventuali segnali di vita intelligente.
Torna al Programma
