Il radar GRAVES
scandaglia una vasta porzione di cielo sopra
l’Europa centrale, per monitorare il passaggio dei
satelliti.
Il fascio che parte dall’antenna trasmittente (TX) investe gli oggetti che si trovano a transitare in atmosfera. Essi causano la riflessione delle onde radio: l’eco viene in parte intercettata anche dalla nostra antenna ricevente (RX).
In ogni istante il radar punta verso il cielo 8 fasci di onde radio, che cambiano direzione ad intervalli di 1,6 secondi. In questo modo si “spazzola” rapidamente l’atmosfera ed è possibile ricostruire la traiettoria degli oggetti mentre incrociano i vari fasci.
Il fascio che parte dall’antenna trasmittente (TX) investe gli oggetti che si trovano a transitare in atmosfera. Essi causano la riflessione delle onde radio: l’eco viene in parte intercettata anche dalla nostra antenna ricevente (RX).
In ogni istante il radar punta verso il cielo 8 fasci di onde radio, che cambiano direzione ad intervalli di 1,6 secondi. In questo modo si “spazzola” rapidamente l’atmosfera ed è possibile ricostruire la traiettoria degli oggetti mentre incrociano i vari fasci.