L'antenna da 32 m di Noto è un radiotelescopio di configurazione Cassegrain (specchio primario parabolico, specchio secondario iperbolico) operativo dal 1989, gestito dall'Istituto di Radioastronomia, facente parte fino al 2004 del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e, attualmente, parte dell' INAF (Istituto Nazionale di AstroFisica).
Fig. 1.1 : L'antenna di Noto
Le caratteristiche principali di questo strumento sono :
. Sistema automatico di Ottica Attiva;
. Wobbling del secondario (tempo di spostamento ≤ 1 sec per ν ≥ 20 GHz)
. Completa automazione e controllo remoto delle configurazioni osservative
Posizione |
Noto, Italia |
Coordinate |
Lat. 36°52'33.78" N - Long. 14°59'20.51" E Alt. 30 m s.l.m. |
Ottica |
Cassegrain |
Frequenze operative |
1.4 ÷ 86 GHz |
Diametro del riflettore parabolico |
32 m |
Diametro del sub-riflettore iperbolico |
3.2 m |
Fuochi disponibili |
Primario f/D = 0.32 Cassegrain f/D = 3.04 |
Escursione in elevazione |
0°÷90° |
Escursione in azimut |
± 270° |
Velocità di spostamento (vel. vento < 60 km/h) |
48°/min Azimuth 30°/min Elevazione |
Accuratezza superficiale complessiva (rms da specifiche) |
0.1 mm |
Puntamento (rms da specifiche) |
8 arcsec |
Risoluzione |
38.7 arcmin/f (GHz) |
Guadagno |
0.10 ÷ 0.16 K/Jy |
Primi lobi laterali |
circa 20 dB sotto al lobo principale |
Montatura dei ricevitori |
Fuoco primario : posizionatore mobile con 2 alloggiamenti; Fuoco Cassegrain : fisso 1 alloggiamento |
Sistema di correzione del riflettore parabolico |
Ottica Attiva (Look up table) |
Tab. 1.1 : Caratteristiche dell'antenna di Noto
Fig. 1.2 : Antenna di Noto, fianco
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